“Ho depositato in Consiglio regionale una proposta di legge
sull’endometriosi, una patologia che nel Lazio colpisce una donna su
dieci. Quasi 300mila pazienti, costrette in certi casi ad aspettare fino
a dieci anni per ricevere una diagnosi corretta, che vivono una
quotidianita’ segnata da dolori mestruali fortissimi e rapporti sessuali
praticamente impossibili”.
Lo scrive – come riporta l’agenzia Dire – sul suo sito Teresa
Petrangolini, consigliera regionale del gruppo ”Per il Lazio” e membro
dell’Ufficio di presidenza (www.teresapetrangolini.it). “Si tratta di
una patologia in costante crescita – prosegue la consigliera regionale –
le cui cause non sono ancora del tutto note e che costituisce oggi una
delle piu’ diffuse cause di infertilita’: ne e’ colpito circa il 30 per
cento delle donne che non riescono a procreare.
Con questa proposta di legge – spiega – intendiamo introdurre anche
nel Lazio un primo necessario aiuto per la tutela della salute di queste
donne e sono particolarmente soddisfatta che sia stata sottoscritta da
tanti altri colleghi, sia di maggioranza che di opposizione: il
capogruppo Riccardo Valentini, Marta Bonafoni e Rosa Giancola (”Per il
Lazio”), il capogruppo del Pd, Marco Vincenzi, e quello della Lista
Zingaretti, Michele Baldi, il presidente della commissione Salute e
Politiche sociali, Rodolfo Lena (Pd), il vicepresidente del Consiglio
regionale Francesco Storace (La Destra), Fabio De Lillo del Pdl e il
capogruppo del Movimento 5 stelle, Davide Barillari”.
La legge ha come finalita’: la promozione della prevenzione e della
diagnosi precoce dell’endometriosi, nonche’ il miglioramento della
qualita’ delle cure; la promozione della conoscenza della malattia e dei
suoi effetti dal punto di vista sanitario, sociale e lavorativo; il
riconoscimento dell”associazionismo specifico del territorio e delle
attivita’ di volontariato finalizzate a sostenere e aiutare le donne
affette da endometriosi e le loro famiglie.
E’ prevista l”istituzione – senza alcun onere per il bilancio
regionale – di un osservatorio sulla patologia, di un registro regionale
per l’endometriosi per la raccolta e l’analisi dei dati clinici e
sociali riferiti alla malattia, anche al fine di prevenirla, visto che
cogliere la malattia in fase precoce significa ridurre di 25 volte la
spesa sanitaria e previdenziale. Prevista, infine, l’istituzione di una
”Giornata regionale dell’endometriosi” da tenersi ogni anno l’8 marzo,
Festa della donna. La proposta di legge si compone di 9 articoli ed e’
consultabile sul sito del Consiglio regionale
(http://atticrl.regione.lazio.it/allegati/propostelegge/PL%20050.p df),
mentre la relazione illustrativa e’ presente anche sul sito di Teresa
Petrangolini
(http://www.teresapetrangolini.it/endometriosi-presentata-la-propo
sta-di-legge-in-consiglio-regionale/).
Fonte: ON TUSCIA.IT
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