martedì 31 gennaio 2012

MANGIARE COLORATO


E’ provato: ogni tinta ha la sua protezione
La scienza della nutrizione da tempo ripete fino alla noia di consumare molta frutta e verdura. Al punto che oramai sono tutti consapevoli che i vegetali fanno bene, anzi benissimo. Ma i loro pregi non si limitano solo al contenuto di acqua, zuccheri, vitamine o minerali, che d’altra parte si trovano pure in altri cibi. Recenti studi hanno sottolineato come i vantaggi di carote e zucca, limoni e albicocche, lattuga e uva siano direttamente collegati ai loro colori. Perché è stato provato scientificamente che le proprietà benefiche vanno ricondotte anche ad un gruppo di composto organici esclusivi dei vegetali: i phytochemical, cioè i pigmenti antiossidanti. Sono loro che catturando l’energia dei raggi solari, conferiscono a frutta e verdura il giallo brillante ed il viola scuro, l’arancio intenso ed il blu notte. E sono loro gli agenti fondamentali per la protezione dell’organismo da tumori, problemi cardiovascolari, cataratta ed invecchiamento.
Il consiglio: mangiane di tutti i colori 
Ogni tinta ha la sua azione protettiva, tant’è vero che può capitare di andare dal medico e sentirsi dire:” Mi raccomando, mangi molti vegetali verdi.” Le clorofille, che “tingono” lattuga o prezzemolo, spinaci o uova, fortificano contro le patologie delle coronarie, mentre il beta-carotene, tipico di arance e peperoni, aiuta vista e sistema immunitario. Ciascuna sfumatura procura uno specifico beneficio. Nell’insieme un arcobaleno di salute. Dunque il consiglio è semplice: se volete vivere più a lungo, più forti e più sani, mangiatene di tutti i colori. Si è dimostrato che una dieta ricca di colori vegetali riduce mediamente del 30% il rischio di contrarre un tumore. In più frutta e verdura aiutano a mantenersi più giovani, grazie ad elementi che combattono i nefasti radicali liberi, responsabili del decadimento delle cellule del nostro corpo.
Il menù messo a punto per te
Prima colazione: blu, rosso e giallo
Fette biscottate integrali con marmellata di mirtilli ( 30 gr. di pane; 20 gr. di marmellata) Frappè alle fragole
(200 gr. di latte, 200 gr. di fragole, 15 gr. di succo di limone)
Metà mattinata: bianco
Una mela
Pranzo: verde, bianco e rosso.
Orecchiette ai broccoli e rape (70 gr. pasta a crudo, 40 gr. di broccoli, 100 gr. di rape)
Petto di pollo con finocchi e pomodorini ( 120 gr. di pollo, 100 gr. di finocchi, 50 gr. di pomodorini)
Metà pomeriggio: arancione
2 carote
Cena: verde, bianco, rosso e viola.
Insalata di carciofi e radicchio rosso (250 gr. di carciofi lessati, 200 gr. di radicchio)
orata al forno con cipolla di Tropea, capperi e pomodori (140 gr. di orata, 100 gr. di cipolla, 10 gr. di capperi).
1)Consuma 20 gr. di olio di oliva extravergine nell’arco del giorno.
2)Bevi molti liquidi: acqua naturale (anche 1 ½ litro), tè, infusi e camomilla.
3)Limita l’uso di zuccheri e di sale.
4)A mezzogiorno stai attento a pasti troppo ricchi di grassi che, allungando il processo della digestione, generano il senso di pesantezza.

A cura della dietista Mariagnese Torrisi
Fonte: Italia Salute

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