I botanici precisano che l’aloe è una pianta fanerogama, angiosperma, della famiglia delle Liliacee, appartenente al gruppo delle piante grasse o succulente, di cui fanno parte anche le Cactacee.
I suoi fiori, ripartiti su uno o più steli, assomigliano a delle piccole trombette di un colore che va dal bianco verdastro al rosso, passando dal giallo (Aloe Vera) e dall’arancione. Le sue lunghe foglie, carnose ma fragili, ornate di spine, crescono a cellulare spugnoso capace d’immagazzinare l’acqua filtrata dalle radici e dalle foglie. Attraverso una "sapiente" alchimia, quest’acqua si trasforma nel gel amaro e traslucido così ricercato per le sue proprietà medicinali.
La riproduzione dell’aloe avviene sia per mezzo di semi, sia per mezzo di germogli che crescono direttamente dal suo piede.
Le virtù medicinali dell’aloe sono conosciute da sempre da popoli molto differenti, appartenenti a tutte le civiltà della terra.
Il suo nome deriva dal greco Aloe; in arabo di dice Alloeh, in cinese Alo-hei.
Non bisogna confonderla con l’agave, una pianta che le assomiglia ma che per gioco delle classificazioni botaniche, appartiene alla famiglia delle Amarillidacee.
Esistono circa 300 specie di aloe, registrate in tutto il mondo e se ne scoprono di nuove ogni anno. Le aloe più conosciute e più utilizzate in medicina sono l’Aloe Vera, l’Aloe dell’isola di Socotra, l’Aloe del Capo (aloe africana), l’Aloe Saponaria, l’Aloe Sinensis, l’Aloe Arborescens, l’Aloe di Watal e L’Aloe Ferox dalle spine appuntite.
Questa pianta si trova allo stato naturale nella maggior parte delle regioni tropicali e subtropicali.
PROPRIETA’
Il gel dell’aloe, rappresenta la parte più attiva della pianta, è stringente, battericida, bechico, cicatrizzante, fungicida, antiinfiammatorio, emostatico e virulicida. Anestetizza i tessuti, arresta il prurito e dà sollievo alle punture d’insetto. Combatte la stitichezza, dilata i vasi sanguigni e purifica il sangue. In dermatologia, il gel dell’aloe rivitalizza i tessuti, "digerisce" le cellule morte, idrata la pelle secca e penetra nel derma in profondità con grande beneficio.
Recentemente hanno scoperto nuove virtù di questa pianta, come le sue proprietà nutritive. Ricca in vitamine, sali minerali, aminoacidi ed enzimi, la polpa estratta dalle foglie offre anche un alimento energetico molto completo.
Poiché il gel contenuto nelle lunghe foglie carnose della pianta, si ossida molto rapidamente a contatto con l’aria e questa decomposizione gli toglie la maggior parte dei suoi principi attivi. Per mantenere il più possibile intatte le sue proprietà, nei nostri paesi industrializzati sono stati studiati moderni metodi di conservazione naturale. La lavorazione a freddo garantisce la conservazione dell’attività enzimatica scartando la scorza.
INDICAZIONI
AZIONE DEPURATIVA E DISINTOSSICANTE
L’aloe depura l’organismo sia dalle tossine esogene introdotte per via orale e respiratoria che dalle tossine endogene prodotte dalle nostre cellule come cataboliti metabolici, aiutando fegato, reni e sistema linfatico nella loro azione depurativa.
SISTEMA IMMUNITARIO
L’aloe esercita un’influenza molto positiva sul sistema immunitario con effetti stimolanti e riequilibranti. L’aloe viene utilizzata come prevenzione delle malattie infettive invernali e non.
ARTICOLAZIONE
L’aloe viene ampiamente usata per aiutare nelle cure di affezioni quali l’osteoartrite, artrite reumatoide.
APPARATO DIGERENTE
L’aloe ha una marcata azione antiinfiammatoria, cicatrizzante, riequilibrante del pH e della flora batterica gastro intestinale. Viene utilizzata con efficacia nella cura della gastrite, ulcera, colite e nella cura della sindrome del colon irritabile.
AZIONE ANTIOSSIDANTE
La grande quantità di vitamine, di minerali e di amminoacidi contenuti nell’aloe oltre a rendere questa pianta una miniera di elementi nutritivi e tonificanti esplicano un’efficace azione anti radicali liberi. Oggi l’uso dell’aloe contro gli effetti delle radiazioni è molto diffuso.
PELLE
Azione anti invecchiamento. Utilizzata per secoli per la sua azione anti invecchiamento aumenta la produzione del collagene. Azione cicatrizzante sulle ferite, tagli e abrasioni.
Indicata per scottature, ustioni ed eritemi solari, dermatiti, arrossamenti, psoriasi, pelle molto secca, eritemi da pannolino.
CAPELLI
L’aloe aiuta ad avere dei capelli più sani grazie alla sua azione rigenerante del cuoio capelluto e per la sua alta concentrazione di sostanze nutrienti.
ALTRE INDICAZIONI
E’ stato dimostrato che l’assunzione dell’aloe per un lungo periodo favorisce il ristabilimento della glicemia.
Come uso esterno il gel è per:
Ragadi del capezzolo, ragadi anali ed emorroidi
Infezioni urogenitali come cistiti e vaginiti, lubrificante vaginale (come uso esterno ed interno)
MODALITA’ D’USO DELL’ALOE
Si consiglia l’assunzione di 2-3 cucchiai da tavola 2-3 volte al giorno un ¼ d’ora prima dei pasti. Il dosaggio può essere aumentato a seconda dell’età, del peso e del problema da trattare.
Inizialmente è importante assumere l’aloe il mattino a digiuno prima della colazione per 8-10 gg. Per dar modo al nostro fisico di disintossicarsi gradualmente per poi passare alle 2-3 volte al dì.
La cura dura da un mese a più mesi a seconda del problema, non si conoscono effetti collaterali né controindicazioni.
Il succo e la polpa non sono lassativi essendo privi di antrachinoni ed aloina (contenuti nella scorza) quindi è importante scegliere il prodotto 90-95% di succo e polpa.
Fonte: zia Carla
Buongiorno, soffro di endometriosi in entrambe le ovaie, e sono anche ipoglicemia, posso assumere comunque l aloe?
RispondiEliminaNo, l'aloe va evitata con l'endometriosi
EliminaCiao. Si l'oloe tra le sue proprietà ha quella di regolare gli zucchero nel sangue.
RispondiEliminaSe interessata non esiti a contattarmi
DANIELA