QUALI GRASSI NELL’ALIMENTAZIONE ?
I GRASSI sono nutrienti fondamentali nell’alimentazione di tutti i giorni e devono rappresentare il 25-35% dell’introito calorico, a seconda del sesso, età e attività fisica svolta.
Oltre ad essere molto energetici ( 1g=9 kcal) sono utili perché apportano all’organismo acidi grassi essenziali (che l’organismo non è in grado di sintetizzare ) della famiglia omega6 (acido linoleico) e della famiglia
omega3 (acido linolenico) e favoriscono l’assorbimento delle vitamine liposolubili : A, D, E, K e dei carotenoidi.
Nonostante il consumo di grassi nel nostro paese sia elevato, la carenza nutrizionale più evidente è quella che riguarda gli acidi grassi essenziali omega-3 mentre, per quanto riguarda gli acidi grassi omega 6 questo problema non esiste in quanto sono presenti in grande quantità nei principali alimenti come carne, uova e diversi vegetali.
Attualmente il rapporto tra omega 6 e omega 3 è stimato circa intorno a 20:1, con gravi ripercussioni sulla nostra salute perché gli omega 6 vengono utilizzati dal nostro organismo per sintetizzare molecole che favoriscono l’infiammazione , mentre gli omega 3 sono essenziali per la sintesi di sostanze ad azione antinfiammatoria.
Aumentare l’apporto di omega 3 e ridurre quello di omega 6 potrebbe essere un modo per ridurre il rischio di sviluppare tutte le malattie infiammatorie, quelle cardiovascolari e i tumori.
Secondo l’Istituto Nazionale della Nutrizione, per una sana alimentazione, dovrebbero essere così ripartiti:
Acidi grassi saturi non più del 7-10% delle calorie totali
Acidi Grassi monoinsaturi fino al 20% delle calorie totali
Acidi grassi polinsaturi circa il 7% delle calorie totali
con un rapporto
omega-6 omega3
intorno a 5:1
GRASSI E ACIDI GRASSI
Grassi Saturi:
grassi animali (burro, lardo, strutto) e oli tropicali (olio di cocco di palma, ecc.)
Grassi “Trans”
Oli idrogenati, margarine
Acidi grassi w -6 Acidi grassi w-3 Acidi grassi w-9
(acido arachidonico) (EPA, DHA)
Pro-infiammatori Antinfiammatori
Oli vegetali: Sardine, Sgombro, Olio d’Oliva,Avocado
Mais, Girasole ecc. Salmone, Semi di Lino, Mandorle
Carne, Uova Soia, Noci
Fonte: USDA Nutrient Data Laboratory
PRINCIPALI FONTI ALIMENTARI di ACIDI GRASSI omega -3
Fonti Vegetali acido linolenico (g/porzione)
Noci fresche 2,6
Semi di lino 2,2
Olio di noce 1,4
Fagioli di soia 0,44
Tofu 0,26
Fonti Animali EPA/DHA ( g/porzione)
Sardine 2,0
Aringa 2,0
Sgombro 1,8
Salmone (dell’Atlantico) 1,6
Trota 1,0
Porzioni:
Olio 15 g
Noci 30 g
Tofu 100 g
Fagioli 100 g
Pesce 100 g
Fonte: USDA Nutrient Data Laboratory
All’atto pratico:
Per ridurre i processi infiammatori è importante arricchire la nostra dieta con
acidi grassi omega 3, essendo per natura molto instabili, vanno consumati freschi e non sotto forma di integratori arricchiti con omega 3.
Per fornire all’organismo la giusta quantità di omega 3 è sufficiente consumare regolarmente i seguenti alimenti:
Pesce grasso 2-3volte/settimana, evitando di consumare pesci grossi (palombo, pesce spada e tonno) perché più contaminati con sostanze tossiche rispetto a Salmone, Sarde e Sgombro.
I semi di lino macinati (1 cucchiaio da minestra), oppure 1 porzione di noci al giorno, possono essere consumati a colazione o come spuntino durante il giorno.
Come olio per il condimento preferire Olio Extravergine d’Oliva da
utilizzare tutti i giorni.
Fonte. Dott.ssa M. Fontanesi
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